SENTIRSI IN SPIAGGIA CON UASHMAMA: LE BORSE MULTITASKING

“Dopo mangiato si aspettano tre ore prima di fare il bagno!”

“Dopo mangiato si aspettano tre ore prima di fare il bagno!”. Quante volte avete sentito questa frase nel corso della vostra vita? Quante volte avete guardato l’orologio e contato i minuti, guardando il mare con la voglia di tuffarsi?

Le nostre mamme ci hanno inculcato questa regola, se così possiamo chiamarla, perché sono chiocce e noi, per successione dello scettro, lo facciamo con i nostri figli.

L’estate, la spiaggia, la crema solare, i bagni, i pranzi e le cene a base di pesce e vino bianco. Quando affrontiamo la nostra giornata di mare non importa se siamo bambini o adulti, pensiamo sempre, almeno una volta in ventiquattro ore, alla nostra digestione. Ci teniamo alla salute, o forse ci dispiage rinnegare la tradizione di generazioni con un superficiale: “chi se ne frega, mi bagno piano piano la pancia e mi tuffo in acqua!”.

Ma cosa facciamo quindi mentre aspettiamo che le lancette scorrano? Semplice: ci sentiamo in spiaggia! Che tradotto in inglese rende di più l’idea: we feel beachy!

Ci mettiamo la crema, leggiamo, facciamo le parole crociate, giochiamo a racchette, poi con le biglie, facciamo i castelli di sabbia, ci mettiamo di nuovo la crema e dormiamo con il rumore del mare nelle orecchie. 

Per svolgere tutte queste attività abbiamo un estremo bisogno di un compagno fedele, una spalla che ci sostenga, un’alternativa, o meglio, più alternative alla classica shopper di tutti i giorni.

GIULIA BAG

UASHMAMA dona il nome a questa borsa ispirandosi a Giulia, la seconda delle quattro sorelle, la multitasking per eccellenza, perché è di quello che si parla: essere sempre pronta a qualsiasi esigenza, che può essere quella di contenere libri e giornali, i giochi dei bambini, le creme solari, l’acqua, i teli da mare e tutti gli oggetti - e i loro contenitori - che siamo soliti portare con noi nella nostra straordinaria quotidianità.

Leggera, lavabile, spaziosa e bella.

Questi sono i quattro aggettivi che descrivono al meglio la Giulia Bag. 

CARRY BAGS

Carry, in inglese trasportare: un oggetto oppure la traduzione di uno stile di vita? A voi l’interpretazione!

Un’alternativa alla borsa per la spesa, la combinazione di carta lavabile e cotone intrecciato che si ambienta perfettamente anche in spiaggia o dovunque ne abbiate bisogno!

Pensate a un sacchetto per il pane che cresce di misura, si piega, si arrotola e si indossa a tracolla - nel caso della Carry One o sotto braccio - nel caso della Carry Two

ph: Robert Kerr

Non vogliamo sapere quale tra le due preferite di più...

..un giorno vi sentirete più Giulia, un giorno più Carry, la soluzione è averle entrambe e vivere la giornata!